Quando si parla di soccorso istruttorio ci si riferisce a quell’istituto che permette al partecipante alla gara, nel caso il cui commetta irregolarità nella presentazione di dati o documenti, di poter regolarizzare la propria posizione. Trattasi di una delle massime espressioni del principio di leale collaborazione tra pubblica amministrazione e privato, la cui ratio va ricercata nell’esigenza di consentire la massima partecipazione alla gara, limitando le ipotesi di esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento. La frammentarietà normativa che caratterizzava la materia – regolamentata da una serie di lex speciales – è stata superata con l’introduzione del nuovo Codice dei contratti pubblici, che ha riunito l’intera disciplina in un articolo dal contenuto eterogeneo. Su quest’ultimo ha profondamente inciso il correttivo del 2017 – d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56 – che, in particolare, ha espunto dalla normativa il soccorso istruttorio oneroso. Le modifiche apportate dal decreto correttivo, pur lasciando inalterata la struttura delineata dal D.lgs. 50/2016, puntano a migliorarne l’omogeneità, la chiarezza e l’adeguatezza. Ciononostante, la nuova disciplina non è esente da limiti e si auspica un nuovo intervento chiarificatore: la norma, infatti, continua a presentare aspetti oscuri e potenziali difficoltà applicative.
Progressive aperture al mercato nell’evoluzione della disciplina del soccorso istruttorio
Fabrizia Cesarano
2019-01-01
Abstract
Quando si parla di soccorso istruttorio ci si riferisce a quell’istituto che permette al partecipante alla gara, nel caso il cui commetta irregolarità nella presentazione di dati o documenti, di poter regolarizzare la propria posizione. Trattasi di una delle massime espressioni del principio di leale collaborazione tra pubblica amministrazione e privato, la cui ratio va ricercata nell’esigenza di consentire la massima partecipazione alla gara, limitando le ipotesi di esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento. La frammentarietà normativa che caratterizzava la materia – regolamentata da una serie di lex speciales – è stata superata con l’introduzione del nuovo Codice dei contratti pubblici, che ha riunito l’intera disciplina in un articolo dal contenuto eterogeneo. Su quest’ultimo ha profondamente inciso il correttivo del 2017 – d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56 – che, in particolare, ha espunto dalla normativa il soccorso istruttorio oneroso. Le modifiche apportate dal decreto correttivo, pur lasciando inalterata la struttura delineata dal D.lgs. 50/2016, puntano a migliorarne l’omogeneità, la chiarezza e l’adeguatezza. Ciononostante, la nuova disciplina non è esente da limiti e si auspica un nuovo intervento chiarificatore: la norma, infatti, continua a presentare aspetti oscuri e potenziali difficoltà applicative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
