Conflitto organizzativo. Spesso il primo, il sostantivo, evoca ai più una qualche grana da risolvere. Il secondo, l’aggettivo (organizzativo), richiama e invoca poi la voce esperta, di addetti ai lavori che se ne intendano, insomma, su come sbrogliare una qualche matassa sociale. Se da qualche parte vige un conflitto, subito salta alla mente l’immagine di un soldato o, magari, di uno psicoanalista. Se – ancora - l’associazione torna ad organizzativo, il pensiero va invece sovente a qualche vate razionale, un tecnico, un ingegnere o un architetto delle cose d’azienda che sappia offrire soluzioni, attraverso i tre grimaldelli istitutivi dell’economia aziendale: efficienza, efficacia ed economicità. Messa così, sembra facile. Meglio evitare ogni conflitto
ING: QUANDO L’ORGANIZZARE GENERA CONFLITTO
Luigi Maria Sicca
2021-01-01
Abstract
Conflitto organizzativo. Spesso il primo, il sostantivo, evoca ai più una qualche grana da risolvere. Il secondo, l’aggettivo (organizzativo), richiama e invoca poi la voce esperta, di addetti ai lavori che se ne intendano, insomma, su come sbrogliare una qualche matassa sociale. Se da qualche parte vige un conflitto, subito salta alla mente l’immagine di un soldato o, magari, di uno psicoanalista. Se – ancora - l’associazione torna ad organizzativo, il pensiero va invece sovente a qualche vate razionale, un tecnico, un ingegnere o un architetto delle cose d’azienda che sappia offrire soluzioni, attraverso i tre grimaldelli istitutivi dell’economia aziendale: efficienza, efficacia ed economicità. Messa così, sembra facile. Meglio evitare ogni conflittoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
