Il contributo si propone di indagare il rapporto tra paesaggio, spiritualità ed esperienza lirica nel canzoniere di Benedetto Varchi, e in particolare in un gruppo di sonetti dedicati al cardinale di Burgos Francisco de Mendoza y Bobadilla. Dopo aver dimostrato che questi sonetti esprimono una spiritualità filoriformata, mettendo in luce i legami intertestuali che essi intrattengono con altri testi varchiani di cui è già nota la vicinanza al testo-chiave del dissenso religioso italiano del primo Cinquecento, il "Beneficio di Cristo", si mette in luce come Varchi si serva di un duplice modello petrarchesco, quello volgare dei "Fragmenta" e quello latino del "De otio religioso", per autorizzare questi inserti eterodossi.
Tra Petrarca e gli Spirituali: paesaggio ed esperienza religiosa nei "Sonetti. Parte prima" di Benedetto Varchi
Vatteroni S. M.
2020-01-01
Abstract
Il contributo si propone di indagare il rapporto tra paesaggio, spiritualità ed esperienza lirica nel canzoniere di Benedetto Varchi, e in particolare in un gruppo di sonetti dedicati al cardinale di Burgos Francisco de Mendoza y Bobadilla. Dopo aver dimostrato che questi sonetti esprimono una spiritualità filoriformata, mettendo in luce i legami intertestuali che essi intrattengono con altri testi varchiani di cui è già nota la vicinanza al testo-chiave del dissenso religioso italiano del primo Cinquecento, il "Beneficio di Cristo", si mette in luce come Varchi si serva di un duplice modello petrarchesco, quello volgare dei "Fragmenta" e quello latino del "De otio religioso", per autorizzare questi inserti eterodossi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.